Gli anni ’50 rappresentano il periodo di formazione per la carriera dell’artista.
Il giovane Nino Ricci lascia Macerata per trasferirsi a Urbino e poi a Roma ed è li che inizia la sua ricerca volta a esplorare la dinamica grafica e quindi cromatica che tende a modulare ombra e luce con una ricerca razionalizzata della struttura primaria del colore, per usare le parole del critico Giuseppe Appella, da sempre vicino al lavoro dell’artista.





